17 Feb 2016
Reminiscence fa riferimento all’atto, o processo (creativo), per mezzo del quale il ricordo di una passata esperienza rivive grazie ad una suggestione personale. Con i loro interventi gli artisti danno nuova luce a elementi del passato infondendoli nella loro stessa pratica artistica contemporanea.
Louis Reith (Hengelo, 1983) è un artista e designer che vive e lavora ad Amsterdam. Le sue opere, realizzate con varie tecniche (stampa, collages, disegni a china e scultura) hanno come denominatore comune la riappropriazione di oggetti trovati, come vecchie pagine di libri, mappe e fotografie antiche che, combinati insieme a motivi grafici, danno vita a paesaggi astratti.
Matthew Craven (Grand Rapids, 1981) è un artista di Brooklyn che utilizza immagini storiche come sfondo per i suoi collages e disegni. Craven sintetizza immagini di antiche culture partendo da reperti, resti archeologici e paesaggi per creare nelle proprie opere pattern astratti. In tal modo riconfigura e reinterpreta l’originale narrazione storica creando personali miti che inducono una nuova connessione e riflessione con il nostro passato.
Martina Merlini (Bologna, 1986) è un’artista che risiede e lavora a Milano. Il corpo centrale delle sue opere è composto da pattern circolari dipinti strato per strato, combinando tecniche e materiali come l’acrilico, la cera e lo smalto sabbiato, realizzando opere e installazioni che mantengono insieme caratteri moderni e tradizionali.
Progetto curato da Mini Galerie (Amsterdam)
minigalerie.nl
louisreith.com
matthewcraven.com
martinamerlini.com